Piccola Bibliografia Chetogena

Claim12Centrato Una delle prove della scarsa diffusione della dieta in Italia è che di tutta la bibliografia disponibile sulla dieta chetogena, neppure un volume è in italiano!  Ma non fatevi scoraggiare, soprattutto per i libri di ricette; una volta mi sono fatto mandare delle ricette in fiammingo….

Ci sono due tipi di libri, scritto da medici o scritto da genitori con la supervisione di dietologi; nella prima categoria, i classici sono:

P1060289 Kossoff, Freeman, Turner, Rubenstein : KETOGENIC DIETS;  New York – Demos Health 2011 (V edizione)

http://www.amazon.it/Ketogenic-Diets-Treatments-Epilepsy-Disorders-ebook/dp/B00EL9DCUG/ref

e

Neal

Neal: DIETARY TREATMENT OF EPILEPSY ; Wiley Blackwell

http://www.amazon.it/Dietary-Treatment-Epilepsy-Practical-Implementation/dp/047067041X/ref  

Tra gli autori del primo libro c’è uno dei maggiori specialisti al mondo della dieta chetogena (il dottor Kossof del John Hopkins Hospital di Baltimora), che ha tra le altre cose sviluppato la Dieta Atkins modificata; il volume è molto specifico, esauriente, copre tutti gli aspetti della dieta; ci sono parti molto tecniche e altre più adatte alle famiglie.

La curatrice del secondo volume è la dietologa Elizabeth Neal, coautrice di uno degli studi più significativi sulla dieta chetogena, che nel 2004 ha definitivamente provato l’efficacia scientifica della dieta. E’ un libro molto tecnico, quasi più per dietologi, ma contiene anche molto materiale che può interessare le famiglie.

Nella seconda categoria, il libro migliore è senza dubbio

P1060285

Whitmer, Riether: FIGHTING BACK WITH FAT; New York , Demos Health 2013

http://www.amazon.it/Fighting-Back-Fat-Jeanne-Riether-ebook/dp/B00ALRUYVM/ref

Le autrici sono due mamme, con figli che seguono uno la dieta classica e l’altro la dieta Atkins; è un libro fantastico perchè pieno di testimonianze di altri genitori, molto emozionante per chi già conosce la dieta, molto completo per chi ancora non la conosce; copre tutti gli aspetti delle due diete, e contiene anche una sezione di ricette.

A proposito di ricette, i libri che vi consiglio sono:

P1060283

Martenz, Cramp: THE KETO COOKBOOK

New York, Demos Health 2011

http://www.amazon.it/Keto-Cookbook-Innovative-Delicious-Ketogenic-ebook/dp/B005IG0VSW/ref  

e

P1060287Affaton, Roy, Sazy-Hercent: PETIT PLAISIRS CÈTOGÉNES Paris, John Libbey Eurotext 2011

http://www.amazon.it/Petits-plaisirs-cétogènes-antiépileptique-conseils/dp/2742008187/ref

Il primo nasce da un blog di un vero KetoChef, una mamma che nel tempo ha creato  delle ricette eccellenti…….ma molto americane! A parte gli scherzi, vi darà sicuramente molte idee, è pieno di ottimi piatti, ben descritti e ben fotografati, divisi per categorie (si trasporta bene, buono per il congelatore, ratio uniforme….); certo il tipo di cucina è lontano dal nostro, come anche l’uso continuo e massiccio della panna.

In questo senso, anche se con panna e burro ci va giù pesante, il libro francese ha delle ricette che ci sono molto più familiari: ve lo consiglio caldamente!

Come ultimo titolo, un libro che contiene sia informazioni scientifiche molto precise, che ricette, scritto tra le altre da una delle maggiori epilettologhe del mondo: J.Helen Cross; sono trattatati tutti i tipi della dieta, con ricette sia per la classica che per la Atkins

P1060282 Nation, Cross, Scheffer:KETOCOOKING; Homewood Press 2012

http://www.amazon.it/Ketocooking-Practical-Guide-Ketogenic-Diet/dp/0957278705/ref  

Questi due siti:

http://www.charliefoundation.org/

http://www.matthewsfriends.org/

sono una miniera di informazioni rigorose, ricette, consigli; sono di due organizzazioni non-profit, una americana e l’altra inglese; nascono da storie personali (i genitori di Charlie e la mamma di Matthew), ma sono cresciuti fino a diventare i centri più attivi e qualificati nella diffusione della dieta in tutto il mondo. Forniscono assistenza alle famiglie e formazione per dietologi, e ogni anno organizzano un grande simposio internazionale sulla dieta, durante il quale tutti i maggiori esperti del mondo discutono delle nuove prospettive della dieta.

L’ultima edizione è stata a ottobre a Liverpool:

https://www.youtube.com/watch?v=_5u_8BWws9U Claim12Centrato

KETOGOURMET presenta: Straccetti di manzo alle 3 cotture!!!!

Per ottenere il grembiule macchiato d’olio, simbolo del vero KetoChef, le prove cominciano a diventare più difficili.

Questa è una ricetta abbastanza laboriosa, ma il gusto finale è veramente interessante. Si presta a infinite variazioni, cambiando il tipo di carboidrati o il tipo di proteina.

Per noi è un simbolo di una cucina chetogena sana, con pochi grassi cotti, a base di olio e non di grassi animali: speriamo che anche vostro figlio diventi un KetoGourmet con ricette come questa! P1060099

Ecco il link per scaricare la ricetta: Straccetti3Cotture

 

ClaimRicette2


 

KETOESSENTIALS: attrezzatura essenziale per diventare ketochef

Claim12Centrato

Eccovi una piccola lista degli attrezzi per diventare un provetto ketochef.

Bilancia. Vi consigliamo di averne due:

  • con la prima dovete diventare inseparabili; basta che pesi 500 gr., con precisione 1 grammo e funzione tara; ricordate di tenere sempre batterie di ricambio a portata di mano; io trovo molto funzionale questo modello: Bilancia, perchè il display non viene coperto dai recipienti e per la tara bisogna premere un tasto e non sfiorarlo;
  • un’altra più piccola, da 100 grammi ma con precisione 0,1 grammo; per questa funzione sono comodissimi i cucchiai/bilancia, li trovate su internet a poco prezzo:  Cucchiaio

L’altra possibilità è avere una sola bilancia, che abbia tutte e due le funzioni: vi consigliamo caldamente questa:   Tanita Kd321. E’ di una marca giapponese, Tanita e vale tutti i 36 euro che costa!

Vi auguriamo di continuare la dieta a lungo, in questo caso vi consigliamo di moltiplicare le bilance: una in macchina, una a casa della nonna/sorella/amici stretti se ci andate spesso, una da viaggio….


P1060234
misurini, bicchierini, pirottini……

Per cucinare:

La dieta chetogena è costituita per la maggior parte di grassi, quindi i cibi sono molto calorici, quindi le porzioni……sono piccolissime!

Dovrete quindi avere tutta l’attrezzatura in formato mini:

  • 2 padelle piccole (16 o 18 cm massimo);
  • 1 pentolino per le uova al tegamino;
  • 4 pentolini o pirofile monodose per le cotture al forno (9 cm);
  • 1 teglia piccola per torta (12 o 14 cm), in ceramica o silicone;
  • 1 vaporiera: questo è un consiglio personale, ma le verdure al vapore  sono molto gustose!
  • 1 spatola di silicone rigida, per raschiare le pentole;

Per preparare i piatti:

  • 1 impastatore piccolo, (senza contenitore);
  • 1 pimer, con il bicchierino e le lame per sminuzzare (tutto piccolo!);
  • 1 piccola frusta di acciaio;
  • 1 piccolo mestolo di acciaio (soprattutto per pesare le uova);
  • 3 ciotole piccole, in vetro;
  • 1 spatola di silicone piccola, se possibile a forma di cucchiaio;
  • 1 spatola di silicone media, morbida.

Le spatole diventeranno come la bilancia, un naturale prolungamento delle vostre mani: troverete la vostra preferita e non ve ne vorrete più separare!


Per pesare:

  • 4 bicchierini tipo da vodka per pesare i liquidi;
  • 8 ciotoline o piattini piccoli per pesare i solidi;
  • pirottini di carta per pesare farine, spezie, formaggio grattugiato e simili.

Rimane l’ultima cosa: fantasia e voglia di sperimentare sempre nuovi piatti per far diventare vostro figlio un vero….KETOGOURMET!

Claim12Centrato

La CUCINA CHETOGENA

Claim12Centrato

Preparare ogni giorno, tutti i giorni, sei pasti/merende/spuntini all’inizio vi sembrerà impossibile, sarete sopraffatti dall’impegno continuo; in questa fase critica, la cosa principale è non trasferire questo peso sul vostro bambino; dividetevi i compiti (per esempio il cucinare e il dar da mangiare al bambino), ma soprattutto non mollate: dopo le prime settimane di panico diventerete dei provetti ketochef! 

Per aiutarvi nei i primi tempi, ecco qualche piccolo consiglio

  1. dedicate una zona anche piccola della cucina esclusivamente alla preparazione della dieta;
  2. a portata di mano: bilancia, ricetta da preparare stampata , penna, attrezzi essenziali;
  3. la cucina chetogena è come la pasticceria: precisione, concentrazione, cura dei dettagli;
  4. pesate sempre tutti gli ingredienti separati e non distraetevi; il vostro impegno potrà aiutare vostro figlio a combattere l’epilessia;
  5. non potrete assaggiare il cibo mentre lo cucinate, quindi fate sempre una prova delle ricette prima di proporle a vostro figlio;
  6. la dieta è grammi, numeri, somme, ma prima di tutto cucinare cibo gustoso e sano che vostro figlio abbia voglia di mangiare;
  7. ogni dieta è diversa, solo voi conoscete i gusti di vostro figlio: cercate nuove ricette, fate esperimenti, migliorate le ricette, ma se vostro figlio ha un piatto preferito, non abbiate paura a cucinarlo di continuo!
  8. come direbbe Carlo Cracco…….non dimenticate l’impiattamento!
20150131_123056
muffin al parmigiano

Ma se volete due regole sole, da seguire sempre, eccovi le fondamenta della cucina chetogena:

  • tutto ciò che vostro figlio mangia o beve (esclusa l’acqua) deve prima passare per la vostra bilancia
  • non ci sono scarti: tutto quello che passa per la vostra bilancia deve diventare cibo per vostro figlio.

Claim12Centrato